XV PREMI INTERNAZIONALI FLAIANO PER
L'ITALIANISTICA - LA CULTURA ITALIANA NEL MONDO
Otto sono i libri selezionati quest'anno dagli Istituti
Italiani di Cultura all’estero e dai membri della giuria per la partecipazione
alla 15^ edizione del Premio Internazionale Flaiano per l'Italianistica,
organizzato dalla Fondazione Edoardo Tiboni, dall'Associazione Culturale Ennio
Flaiano e dal Centro Nazionale di Studi Dannunziani in collaborazione con il
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Ufficio III
della Direzione Generale del Sistema Paese) e con gli 83 Istituti Italiani di
Cultura sparsi per il mondo.
Le otto opere selezionate sono risultate le seguenti:
1. Bravo Herrera Fernanda Elisa - Huellas y
recorridos de una utopìa. La emigraciòn italiana en la Argentina - Istituto di
Cultura di Buenos Aires
2. Harrison
Thomas - In the Wake of Musil and Conrad: the Story of History in Claudio
Magris "Alla cieca" - Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles
3. Madárasz Imre - Amore ed io. Letture di poesie
petrarchesche - Budapest
4. Maggi
Armando - Preserving the Spell: Basile's The Tale of Tales and Its
After-life in the Fairy-Tale Tradition - Istituto di Cultura di Chicago
5. Marnoto Rita - O Petrarquismo Portoguês do
Cancioneiro Geral a Camões - Istituto di Cultura di Lisbona
6. Miziołek Jerzy - Chopin e l'Italia - Istituto di
Cultura di Varsavia
7. Oravcovà Miriam - L'analisi critica dei testi
delle opere minori di Giovanni Boccaccio: Vita di Dante, Rime, L'Elegia di
Madonna Fiammetta - Istituto di Cultura di Bratislava
8. Vasile Geo - Presagio del miracolo di Mario Luzi -
Istituto di Cultura di Bucarest
La commissione giudicatrice, presieduta da Dacia Maraini
e composta da Edoardo Tiboni, presidente dei Premi Internazionali
Flaiano di Letteratura, Cinema, Teatro, Televisione e Radio, Dante
Marianacci, presidente del Centro Nazionale di Studi Dannunziani, Giorgio
Patrizi, professore ordinario di Letteratura italiana presso l'Università
degli Studi del Molise e Paola Ciccolella, in rappresentanza del
Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dopo attento
e approfondito esame delle opere, delle relazioni e delle schede illustrative
fatte pervenire alla Segreteria organizzativa del Premio dai Direttori degli
Istituti Italiani di Cultura all'estero, pur riconoscendo l'alto valore di
tutte le opere partecipanti ha deciso, sulla base della votazione di ogni
singolo componente fatta pervenire per corrispondenza alla Segreteria del
Premio (c/o Mediamuseum- Piazza Alessandrini,34 - Pescara), di assegnare i
seguenti tre premi ex aequo:
- Bravo Herrera Fernanda Elisa - Huellas y recorridos
de una utopìa. La emigraciòn italiana en la Argentina (Tracce e ricordi di
un'utopia. L'emigrazione italiana in Argentina) - Istituto di Cultura di Buenos
Aires
- Maggi Armando - Preserving the Spell: Basile's The
Tale of Tales and Its After-life in the Fairy-Tale Tradition (Preservare
l'incantesimo - Lo cunto de li cunti di Basile e la sua sopravvivenza nella
tradizione della fiaba) - Istituto di Cultura di Chicago
- Oravcovà Miriam - L'analisi critica dei testi delle
opere minori di Giovanni Boccaccio: Vita di Dante, Rime, L'Elegia di Madonna
Fiammetta - Istituto di Cultura di Bratislava
Il ponderoso volume di Fernanda Elisa Bravo Herrera
pubblicato dalla Editorial Teseo, presentato dall'Istituto Italiano di Cultura
di Buenos Aires rappresenta un contributo molto importante allo studio ed alla
conoscenza dell'emigrazione italiana in Argentina del XIX e XX secolo, con un
apparato documentario e letterario che prende in considerazione lettere,
romanzi, testimonianze, racconti di viaggio, canzoni, poesie, teatro e altre
fonti, facendo riferimento a molti autori, tra i quali Nievo, De Amicis,
Pascoli, Zanzotto. Si tratta in definitiva, come opportunamente sostiene Romano
Luperini nella prefazione, di un lavoro che "colma una lacuna e riempie un
silenzio".
L'approfondito studio di Armando Maggi, pubblicato dalla
University of Chicago Press, prendendo lo spunto dal famoso libro di fiabe di
Giambattista Basile "Lo cunto de li cunti" (tornato di attualità
grazie al recente film di Matteo Garrone), che viene approfonditamente
analizzato nel capitolo introduttivo, mettendo in evidenza gli elementi del
folclore, ma anche quelli più significativamente letterari (Apuleio etc),
estende il discorso alla cultura e alla letteratura europea ed americana. Lo
scopo è di dimostrare come il libro di Basile esprima una ricchezza nuova che
passata attraverso la cultura romantica tedesca e i Fratelli Grimm, che
composero riassunti delle 50 fiabe dell’autore napoletano, ora per la prima
volta tradotte e riproposte da Maggi nella versione inglese in appendice al
volume.
Miriam Oravcova, nel suo saggio, pubblicato a Nitra,
sintetico ma assai ricco di nuovi spunti (presentato dall’Istituto Italiano di
Cultura di Bratislava), che vuole anche essere un omaggio a Dante nella
ricorrenza del 750 anniversario della nascita, ripercorre criticamente alcune delle opere considerate minori di
Giovanni Boccaccio, come Le rime e L’Elegia di Madonna Fiammetta, soffermandosi
particolarmente sulla Vita di Dante; opera in cui Boccaccio difende il
capolavoro dantesco dai suoi detrattori considerandolo un’opera di grande
valore. A tale scopo e per meglio illuminare la vita del Sommo Poeta, Boccaccio
si servì anche di testimonianze di prima mano da una figlia e dalla nipote di
Dante.
Le tre opere dei
vincitori del Premio di quest'anno, che si aggiungono ai 44 degli anni precedenti e rappresentano una
parte importante delle eccellenze della cultura italiana nel mondo ed
entreranno a far parte della biblioteca "Il libro italiano nel mondo"
dedicata ai vincitori del Premio Flaiano d'Italianistica e agli oltre 300
volumi degli altri partecipanti alle varie edizioni riuniti in questa speciale
sezione all'interno del Mediamuseum di Pescara.
La cerimonia di consegna dei Premi, consistenti nel Pegaso
d'oro, si terrà a Pescara presso il Mediamuseum venerdì 21 ottobre alle ore
18,00 nell'ambito del 43^ Convegno
Internazionale "Le città di d'Annunzio. Erbe, parole, pietre". La
cerimonia si concluderà con un concerto di musiche da film eseguito dal gruppo
di fisarmoniche "Diapason armonico".
Pescara, 7 ottobre 2016
No hay comentarios:
Publicar un comentario
Nota: solo los miembros de este blog pueden publicar comentarios.